

Nel cuore dell'antico Egitto, una civiltà rinomata per la sua ricca cultura, la profonda spiritualità e le meraviglie architettoniche, la malachite occupava un posto speciale nel cuore del suo popolo. Questa pietra verde vibrante, con le sue suggestive fasce di tonalità più chiare e più scure, era più di una semplice gemma decorativa: simboleggiava vita, fertilità e protezione.

Si credeva che la malachite fosse l'incarnazione della dea Hathor, venerata come protettrice delle donne, della maternità e della gioia. Gli egiziani consideravano la malachite un pietra sacra, spesso utilizzato in amuleti e gioielli per sfruttarne le proprietà protettive. Si pensava che portasse armonia, guarigione e abbondanza, rendendolo un bene prezioso tra l'élite.


Nel profondo delle lussureggianti giungle del Sud America si trova il maestoso Rio delle Amazzoni, linfa vitale di uno straordinario ecosistema e dimora di innumerevoli specie di flora e fauna. Tra i tesori nascosti in questo paesaggio vibrante c'è una straordinaria gemma nota come amazzonite. Questa splendida pietra, con le sue accattivanti sfumature di verde e blu, porta con sé una ricca storia intrecciata con Rio delle Amazzoni.

Per secoli, le popolazioni indigene dell'Amazzonia hanno venerato l'amazzonite come pietra sacra, attribuendole diverse proprietà curative. Viene spesso utilizzata in rituali e cerimonie, poiché si ritiene che colleghi il mondo spirituale a quello fisico. Si ritiene che le vivaci tonalità verdi della pietra simboleggino la rigogliosa vegetazione della foresta pluviale, incarnando l'essenza della vita e della fertilità della regione.


Realizzata con una delle pietre più antiche e preziose al mondo, l'edizione Lapislazzuli riflette un'eleganza senza tempo e un'antica saggezza. Noto per il suo sorprendente colore blu intenso con riflessi dorati, ogni quadrante è unico come gli imperi che un tempo veneravano questa pietra.

La storia del Lapislazzuli è un viaggio nel tempo. La pietra è stata trasportata lungo il Via della seta, l'antica rete di rotte commerciali che collegava Oriente e Occidente. Durante il suo viaggio, il lapislazzuli veniva trasformato in opere d'arte, gioielli e oggetti sacri attraverso Egitto, Mesopotamia, Persia e Cina. Non si trattava solo di uno scambio di merci, ma di idee, arte e cultura.